Smart Road Alleanza Usa e Cina per lo sviluppo dell'auto elettrica? La proposta di Byd a Tesla Redazione 06 March 2025 Mentre si intensifica la guerra commerciale tra Usa e Cina, le aziende leader dell’auto elettrica, Byd e Tesla, potrebbero andare controcorrente e cooperare per dare impulso al settore Le due superpotenze mondiali Stati Uniti e Cina, negli ultimi anni, si sono allontanate sempre di più, sulla cresta di una guerra commerciale che ora si sta inasprendo. Con l’avvento di Donald Trump al governo della Casa Bianca, i dazi verso il paese del Dragone sono in ulteriore aumento, con un divario ancora maggiore tra i due colossi. Ma una speranza potrebbe arrivare proprio dal mondo dell’auto elettrica. Altro settore in cui gli Usa, ma soprattutto la Cina, sono leader nella produzione e nella ricerca a livello globale. È proprio il colosso cinese Byd a tendere la mano agli americani e, in particolare, alla rivale a stelle e strisce Tesla, di proprietà di Elon Musk. La vicepresidente esecutiva della casa produttrice asiatica, Stella Li, ha dichiarato al Financial Times di essere disposta a collaborare con i competitor occidentali. Un’alleanza contro il vero nemico comune, ovvero i motori con emissioni: Il nostro nemico comune è l’auto con motore a combustione interna. Dobbiamo lavorare insieme per cambiare il settore Auto elettrica, l’invito di Byd a Tesla e Usa: “La Cina è pronta a condividere le sue tecnologie” Alleanza Usa e Cina per lo sviluppo dell’auto elettrica? La proposta di Byd a Tesla LEGGI ANCHE UE, emissioni di CO2 delle auto, Von Der Leyen detta la linea: tre anni di tempo per adeguarsi La dirigente di Byd ha chiarito che da parte della Cina c’è maggiore disponibilità alla cooperazione rispetto ai più diffidenti governi occidentali. E quindi ha esortato i costruttori stranieri a investire nel suo Paese, che è pronto a condividere le tecnologie chiave dei veicoli a motore elettrico. Tutto per combattere il motore a combustibili fossili, che è ancora il principale tipo di prodotto della maggior parte delle case produttrici a livello mondiale. Mentre Byd già da due anni ha abbandonato completamente la produzione di auto a combustione, ricevendo un’ottima risposta dal mercato. Nel 2024 sono aumentate del 41% le vendite di veicoli rispetto al 2023, di cui l’88% solo in Cina. Stella Li ha confermato che Byd non ha intenzione di esportare le sue auto negli Stati Uniti, dove sarebbero comunque vessate da dazi importanti. Non sembra voler quindi pestare i piedi a Tesla, che invece ha riscontrato il primo calo di vendite da dieci anni a questa parte. I cinesi, invece, sembrano voler venire incontro ai rivali della produzione delle auto elettriche, per dare impulso al settore e aiutare così in modo deciso la transizione verso la mobilità sostenibile. Per poi coinvolgere altri costruttori della filiera automotive.