Legal Smart Road Roma, il Comune annuncia la stretta sui pass per auto di trasporto persone con disabilità. Ecco cosa cambia Redazione 06 June 2025 Il Comune di Roma inasprisce le norme sui pass per auto che trasportano persone con disabilità, la lotta ai furbetti entra nel vivo Roma è pronta a introdurre le nuove misure con cui promette di fare una stretta per tutti coloro che sfruttano, senza averne diritto, i parcheggi riservati ad auto che trasportano persone con disabilità. La lotta ai furbetti ingaggiata dal Comune capitolino sarà portata avanti con una serie di novità che si avvalgono anche di strumenti tecnologici che aiuteranno nel controllo le forze dell’ordine e la Polizia locale. Innanzitutto, a decorrere da settembre a Roma saranno ridotti da tre a due i veicoli che si possono abbinare al pass disabili che verrà rilasciato su apposita richiesta solo da Roma Servizi per la Mobilità. Come riporta il Messaggero, non verranno più emessi contrassegni (quelli provvisori di 30 giorni) da parte del Municipio, ma tutto passerà dall’ufficio Roma Servizi. Al quale, chi possiede tre mezzi collegati al pass, dovrà anche comunicare a quale deve rinunciare. Le richieste, poi, potranno essere effettuate con metodi sempre più digitalizzati. Ad esempio, la domanda potrà essere effettuata anche da remoto, autenticandosi con Spid o Cie, per poi pagare col modello PagoPa. Allo stesso modo si possono aggiornare le targhe, chiedere un duplicato e rinnovare il pass. Metodi che puntano a ridurre il numero di contrassegni ed evitare che qualcuno se ne approfitti, visti i “vantaggi” che possono dare ai furbetti. Come approfittare di soste gratis sui parcheggi blu o transitare in certe zone a traffico limitato. Roma, dalla riduzione delle auto al chip sul pass: le novità del Comune per la stretta ai furbetti dei parcheggi per disabili Roma, il Comune annuncia la stretta sui pass per auto di trasporto persone con disabilità. Ecco cosa cambia LEGGI ANCHE Auto elettriche, ricarica ancora troppo cara: in Italia i prezzi più alti d’Europa. I dati Si passa poi al controllo del rispetto dei parcheggi, che mira invece a sanzionare chi utilizza gli stalli riservati alle auto con trasporto per disabili senza averne diritto. Il Comune di Roma ha avviato la sperimentazione per un dispositivo, come se fosse un Telepass, che viene installato sul veicolo autorizzato dal contrassegno. Il chip a bordo, una volta che l’auto è parcheggiata sull’area riservata, si connette a un sensore presente proprio sullo stallo, che rileva la presenza di un mezzo. A quel punto, se il dispositivo sul parcheggio trova il chip sulla macchina, emette un bip e dà luce verde. Nel caso, invece, di un auto non autorizzata, dà l’allarme. Si sta lavorando anche per trasmettere in tempo reale la segnalazione ai vigili urbani capitolini o agli ausiliari del traffico, di modo che possano intervenire e sanzionare. Il Campidoglio sta portando avanti lo stesso tipo di sperimentazione anche per i parcheggi delle colonnine elettriche e per carico e scarico merci. Ma, nell’ambito dei posteggi riservati ai disabili, è una delle novità con cui Roma si prepara alla stretta contro i furbetti che si approfittano di soste non autorizzate.