Smart Road Firenze, Scudo Verde: prorogato l’inizio dell’attivazione dei varchi. La nuova data Redazione 06 June 2025 L’attivazione dei varchi dello Scudo Verde di Firenze, con le multe per chi sgarra, è stato prorogato di un mese, inizio il 1° luglio Alla domanda di un inquinamento sempre più ridotto all’interno delle grandi città, Firenze ha risposto con lo Scudo Verde. Si tratta di un’area che copre una superficie di circa 38 km², pari al 66% del centro abitato e al 37% dell’intero territorio comunale, con un perimetro di 50 km. Ed è delimitata da 77 varchi elettronici, che verificano che entrino all’interno effettivamente solo i veicoli che possono transitare. Altrimenti chi sgarra viene sanzionato. Ecco, in proposito delle multe annesse alla Ztl fiorentina, il Comune ha prorogato di un mese l’inizio del periodo sanzionatorio. Dopo due mesi di sperimentazione, a partire dal 1° aprile, il 1° giugno sarebbe dovuto cominciare il monitoraggio vero e proprio, con la sanzione amministrativa per i trasgressori. Ma questo termine è stato fissato a un mese dopo, il 1° luglio. Questo per avere un po’ più tempo per verificare i dati messi a disposizione dalla Motorizzazione civile sulle targhe delle auto e sui proprietari. Firenze, il 1° luglio via alle multe dello Scudo Verde, invariati i veicoli vietati Firenze, Scudo Verde: prorogato l’inizio dell’attivazione dei varchi. La nuova data LEGGI ANCHE Autovelox, dal 12 giugno nuovi obblighi per le amministrazioni locali Un mese in più di tempo per la sperimentazione, un periodo extra in cui ancora non ci saranno multe. Che, però, arriveranno a partire dal 1° luglio 2025. Quando i 77 varchi dello Scudo Verde entreranno in azione tutti i giorni dell’anno 24 ore su 24. Già dal 5 maggio sui cartelli luminosi è presente la scritta “Ztl attiva”. E tra meno di un mese entrerà davvero nel vivo. Le limitazioni coinvolgono in realtà veicoli che già non potevano circolare nelle aree più centrali della città di Firenze. Lo Scudo Verde monitorerà per impedire l’accesso e la circolazione a tutti i veicoli Euro 0 ed Euro 1. E verranno controllati anche gli autobus turistici, ai fini del pagamento del ticket d’ingresso. Mentre per i residenti non servirà pagare alcun pedaggio. Dal 2026 le limitazioni verranno estese anche agli Euro 2. Poi lo Scudo si allargherà e, nel 2027, riguarderà Euro 0, 1, 2 e solo diesel Euro 3. L’area comunque è stata progettata per garantire l’accesso ai principali poli strategici della città e anche ai capolinea della rete tranviaria. E sono previste linee di fuga laterali in prossimità dei varchi. Che, dal 1° luglio, cominceranno a sanzionare chi sgarra.