Riccione, inaugurato il primo tratto della nuova "Oasi urbana" di viale Ceccarini

Taglio del nastro a Riccione della prima parte del nuovo viale Ceccarini, dove verde e tecnologia restituiscono ai cittadini un’oasi urbana

A Riccione, da quest’estate, c’è un’oasi ad accogliere residenti e turisti. Un’oasi urbana che è stata pensata per connettere il verde delle aiuole con l’arredo cittadino, in un’architettura che unisce la natura, l’urbanizzazione e anche la tecnologia. Per un’esperienza accogliente e migliore vivibilità.

Il primo tratto di viale Ceccarini, nella città romagnola, è un esempio di riqualificazione degli spazi urbani nel segno della sostenibilità e del binomio funzionante tra città e natura. Dopo i lavori è stata restituita a Riccione questa porzione storica e iconica della promenade, che ora rivive grazie a varie installazioni architettoniche.

Le sedute in legno arcuato, gli scenografici “pali Ceccarini”, fino alla pavimentazione in travertino “a tessuto”. Poi ancora le aiuole trasformate in aree di sosta, la nuova vegetazione mediterranea con palme e piante succulente. Inoltre l’utilizzo di sistemi innovativi per gli effetti di illuminazione dinamica, gestiti tramite tecnologia Dmx, che rendono il viale uno spazio scenografico anche di sera, grazie a luci che pulsano, si accendono e si spengono come in una “respirazione” urbana. Sono esempi della rigenerazione di questo primo tratto della via, restituita completamente rinnovata alla cittadinanza.

Riccione, ecco il nuovo viale Ceccarini che coniuga natura, tecnologia e arredo urbano come in un’oasi: primo step di altri interventi di rigenerazione

Riccione, inaugurato il primo tratto della nuova “Oasi urbana” di via Ceccarini

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D’altronde Riccione ha avviato da tempo progetti per la riqualificazione dello spazio cittadino, con molta attenzione alla sostenibilità. Tanto da aver, innanzitutto, un assessore alla Rigenerazione urbana, Christian Andruccioli, che ha accompagnato la sindaca Daniela Angelini all’inaugurazione della nuova parte di via Ceccarini sabato 14 giugno. Proprio la prima cittadina, per l’occasione, ha dichiarato che

È stato un gesto concreto di una città che cambia passo, che si rigenera e guarda avanti con fiducia. Questo viale non è una strada qualsiasi: è un luogo dell’anima, un palcoscenico urbano che ci rappresenta. Oggi, riprende a parlare con un linguaggio nuovo: quello del design, del paesaggio, della sostenibilità. Vogliamo che sia una nuova cartolina della città, moderna e accogliente, da vivere e da ricordare

Il nuovo tratto di viale Ceccarini è solo il primo passo di un progetto di rigenerazione urbana più ampio, che guarda al 2027 per completare anche i tratti fino a viale Dante e alla ferrovia. Il secondo stralcio, da viale Milano a viale Dante, è previsto per l’autunno 2025; il terzo e ultimo, fino alla ferrovia e comprendente il primo tratto di viale Dante, partirà nell’autunno 2026. La conclusione dell’intero viale è attesa per la primavera del 2027.