Smart Road Milano, pista ciclabile in corso Buenos Aires: ipotesi area pedonale. Ma i commercianti non sono d’accordo Redazione 20 June 2025 Proseguono i lavori della pista ciclabile in corso Buenos Aires a Milano, al vaglio l’ipotesi di rendere pedonale la via, ma i commercianti lamentano il calo di clienti La città di Milano sta cercando di investire sempre di più nella mobilità sostenibile, a volte scontrandosi però con altri tipi di esigenze e criticità sollevate dalla cittadinanza. Un esempio è quello che sta avvenendo in corso Buenos Aires, nel Municipio III, dove proseguono i lavori della pista ciclabile che prevedono un allargamento del marciapiede e la messa in sicurezza del tracciato. Ovvero la creazione di barriere che isolino la zona bici dalla carreggiata per mezzi a motore. I lavori dovrebbero finire entro la metà del 2026 e porterebbero così, in via teorica, una maggiore presenza di ciclisti a scapito degli automobilisti. Ma c’è di più. Un dibattimento promosso dal Pd del Municipio milanese ha suggerito l’idea di rendere tutta corso Buenos Aires area pedonale, o perlomeno studiare se fosse possibile farlo. Quindi, oltre a una pista ciclabile che ha occupato di più la carreggiata, potrebbero scomparire del tutto le auto e le moto dalla strada. Milano, corso Buenos Aires area pedonale? I commercianti lamentano il calo dei clienti Milano, pista ciclabile in corso Buenos Aires: ipotesi area pedonale. Ma i commercianti non sono d’accordo LEGGI ANCHE Milano, piazze senza alberi: il caso di San Babila e Cordusio e il rischio di avere “isole bollenti” Una soluzione che sarebbe pregevole dal punto di vista ambientale, ma osteggiata da chi in corso Buenos Aires lavora. Gli esercenti della zona, infatti, non sono già molto soddisfatti della pista ciclabile e tantomeno vedono di buon occhio l’ipotesi di una scomparsa dei veicoli dalla via. Gabriel Meghnagi, vicepresidente della Confcommercio di Milano, ha infatti dichiarato a Il Giorno: L’introduzione della pista ciclabile in corso Buenos Aires dal 2020 e i successivi interventi hanno portato a una significativa diminuzione di flussi di clientela nei negozi e nei locali. Prima del Covid, nel corso, avevamo un milione di passaggi al mese. Ora sono 800mila: un calo del 20% in buona parte del corso con ripercussione sui fatturati Sono 280 gli esercizi commerciali della via milanese. E non sono contenti che possa arrivare una completa pedonalizzazione. Servirebbe quindi trovare un buon bilanciamento tra le esigenze dei commercianti e la tendenza a rendere sempre più bike friendly una città di grandissime dimensioni come Milano, che ha necessità di diminuire il traffico a motore.