Roma, trasgressori della Ztl: oltre 600 sanzioni nel 2025. E arrivano nuovi autovelox

Stretta della Polizia Locale di Roma ai trasgressori della Ztl, metodi più disparati per evitare sanzioni. In arrivo anche nuovi autovelox

A Roma è lotta a chi entra nella Ztl pur non avendone diritto. Da molto tempo la Polizia Locale sta attuando una stretta nei confronti di coloro che transitano attraverso i varchi anche se possiedono un mezzo non idoneo. E per farlo, restando impuniti, hanno adottato varie tecniche per mascherare la targa dei veicolo, rendendolo difficile da identificare.

Il Messaggero, ad esempio, parla di una ditta che ha scambiato le targhe di due furgoni per permettere a entrambi di attraversare la zona a traffico limitato. Oppure di chi cerca di nascondere il codice alfanumerico della motorizzazione con impermeabili, oggetti oppure con gli stessi piedi, a bagagliaio aperto. Una serie di trasgressioni che vanno oltre la sbadataggine o il rischio corso apertamente dagli automobilisti romani, magari per emergenza. Così la Polizia Locale ha ingaggiato una lotta a questi contravventori.

Roma, stretta a chi entra senza diritto in Ztl. E arrivano gli autovelox: ecco i primi cinque

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Il quotidiano ha riportato di oltre 600 sanzioni di questo genere nel solo 2025, che ancora non è terminato. Una stretta importante per far rispettare le regole, che va di pari passo con il tentativo di aumentare la sicurezza stradale di Roma. Dove sono in corso di installazione anche 5 autovelox, perché fungano da deterrente a chi va troppo veloce con macchina e moto.

Due saranno attivati in tangenziale, altrettanti in viale Isaac Newton e un tutor sulla via del Mare. Altri dispositivi sono in programma, di cui 7 in via Cristoforo Colombo (2 di questi nel tratto extraurbano), dove a ottobre è morta Beatrice Bellucci in un incidente stradale. Poi altri autovelox arriveranno in corso Francia e via Leone XIII.