Il successo della prima Rome Future Week

Il successo della prima Rome Future Week

Grande successo nella Capitale per Rome Future Week, la manifestazione ideata da Scai Comunication e lanciata dal Comune di Roma, che ha animato tutta la città con una settimana di eventi, appuntamenti e tavoli di lavoro per progettare il futuro.

I numeri di Rome Future Week

I risultati sono andati ben oltre le aspettative con 380 eventi organizzati, oltre 30mila presenze, 7 milioni di visualizzazioni sui social, nella settimana dal 16 al 22 settembre 2023. 

Monica Lucarelli, Assessora alla Sicurezza, alle Attività produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale, ha promosso la manifestazione che «è appena al suo inizio, accendendo i riflettori del futuro nelle piazze e nei luoghi più iconici della città». 

La possibilità di coinvolgere imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini è infatti il primo step per l’apertura di progetti condivisi, in grado di stimolare e guidare l’evoluzione della città verso un modello più sostenibile.

Nell’organizzazione e la promozione dell’evento sono state coinvolte 800 persone, tra cui Ambassador, partner e sponsor.

VIII Municipio: il più attivo

Il municipio maggiormente attivo è stato l’VIII, che si estende da piazzale Ostiense fino all’aeroporto di Ciampino ed è delimitato ad est da Viale Guglielmo Marconi e il Parco della Caffarella.

Quest’area ha infatti ospitato nei sette giorni di RFW ben 65 appuntamenti, abbracciando appieno lo spirito di innovazione con un ampio spazio dedicato ai più giovani: 230 content creator hanno spinto la comunicazione digitale e social dell’appuntamento. Oltre 150 ragazzi hanno poi avuto l’opportunità di entrare in contatto con aziende ed investitori con occasioni di incontro, confronto e recruiting.

Rome Future Week: le parole di Franzese e Lucarelli 

L’ideatore di Rome Future Week, Michele Franzese, ha sottolineato come “la Città ha risvegliato il suo animo più sopito, quello dell’innovazione. Tantissime organizzazioni che prima operavano da sole, da oggi faranno rete. Il merito della Rome Future Week è stato quello di aver collegato zone e luoghi di Roma che prima non dialogavano tra loro e di aver fatto scoprire ai romani luoghi  da troppi sconosciuti come, ad esempio, il Centro Ricerche Enrico Fermi. È una manifestazione in cui si sono incontrati e parlati bambini e anziani, professionisti e dipendenti, periferie e centro, tecnologia e natura”. Franzese ha inoltre ribadito che “futuro non è solo tecnologia: decine di migliaia di cittadini sono pronti a costruire una Roma nuova, più consapevole, pulita e sostenibile. In una parola, più vivibile”.

La seconda edizione della Rome Future Week nel 2024

Michele Franzese e Monica Lucarelli hanno programmato dal 16 al 22 settembre la prossima edizione del 2024. “Una bella energia si è mossa nella città e siamo contenti di aver sposato questa entusiasmante idea – commenta l’Assessora Monica Lucarelli –. Una partecipazione capillare che porta a casa anche tanti stimoli, provocazioni e riflessioni su quello che ci sarà da fare durante quest’anno. Vorremmo mantenere un fil rouge da adesso fino al settembre del 2024, quindi continuare con gli eventi sia alla CTE – Casa delle Tecnologie Emergenti, fulcro della manifestazione, che sul territorio. Immaginiamo non soltanto spazi chiusi, ma luoghi di partecipazione anche cittadina, per parlare tutti insieme del futuro della città”.